A chi è rivolto
Il servizio è rivolto a tutti i soggetti interessati in possesso dei requisiti previsti.
I soggetti destinatari delle azioni previste dall'avviso sono i bambini e le bambine residenti in un Comune della Toscana che frequentano una scuola dell’infanzia paritaria privata convenzionata con il Comune di Pistoia che comporta il pagamento di una tariffa/retta nell’anno scolastico 2025/2026 e che abbiano un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) minorenni non superiore a 20.000,00 euro in corso di validità e correttamente attestata.
La corretta attestazione della dichiarazione ISEE è dimostrata dall’assenza di difformità o omissioni.
Possono richiedere i contributi regionali:
- soggetti aventi titolo così come definiti all'articolo 1, All. A al Decreto Dirigenziale Regione Toscana n.19576 del 09/09/2025;
- genitori o tutori di bambini/e iscritti per l’a.e.2025/2026 ad una scuola dell’infanzia paritaria privata convenzionata con il Comune di Pistoia, che preveda il pagamento di una tariffa/retta e sita nel Comune;
- genitori o tutori con un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE minorenni) in corso di validità e correttamente attestata non superiore a euro 20.000,00;
- genitori o tutori con una attestazione Isee priva di omissioni o difformità.
I richiedenti non possono beneficiare di altri rimborsi o sovvenzioni economiche o azioni di supporto dirette e/o indirette erogate allo stesso titolo, ivi comprese le detrazioni previste dalla normativa fiscale vigente, di importo tale da superare la spesa complessivamente sostenuta.
Le spese per le quali si è ottenuto il rimborso non potranno in alcun caso essere portate in deduzione/detrazione nella dichiarazione fiscale di riferimento.
La domanda per l’accesso ai buoni scuola può essere presentata solo da uno dei genitori/tutori presso il Comune ove è sita la scuola.
Non sono soggette a rimborso le spese di iscrizione .
Le spese di refezione potranno essere oggetto di rimborso esclusivamente se associate al pagamento mensile della tariffa/retta.
Qualora per la frequenza della scuola dell’infanzia i richiedenti sostengano solo la spesa per la refezione, le relative domande non sono da considerarsi ammissibili ai contributi regionali.